Alpini e Bersaglieri uniti nel rendere onore ai caduti di tutte le guerre
Sabato 3 luglio alle ore 18, nella chiesa parrocchiale di San Vito a Barzanò, è stata celebrata la Santa Messa in ricordo di tutti gli Alpini e amici degli Alpini deceduti.
Durante la messa era presente la piastrina di riconoscimento del Bersagliere Pierino Perego, nato a Barzanò e deceduto sul fronte russo.
La cerimonia si è svolta con l'intervento di una rappresentanza della Sezione Bersaglieri di Lecco con un trombettiere che ha dato risalto ai momenti più solenni.
Alla fine della funzione i partecipanti si sono spostati sul sagrato della chiesa per rendere omaggio al monumento ai Caduti barzanesi di tutte le guerre. Qui la piastrina ritrovata del caporale dei Bersaglieri è stata consegnata alla famiglia, nella figura del pronipote dello scomparso.
Un rinfresco presso la baita alpina ha chiuso più tardi la toccante cerimonia.
Nel 2019 il sig. Aleksander Perminov e suo figlio Ivan, residenti in Russia nella zona di Certkovo, nella "valle della morte", ritrovarono un cimelio risalente agli anni 40 dello scorso secolo, ovvero la piastrina metallica identificativa di un soldato italiano.
Su questa piastrina erano incisi, come fosse una carta di identità, il nome e il cognome: PEREGO PIERINO - nato a Barzanò il 13.09.1919 - appartenente al 3° reggimento Bersaglieri con il grado di caporale.
La piastrina fu poi consegnata all'ARMIR - IL RITORNO DALL'OBLIO, associazione che lavora per tenere vivo il ricordo dei soldati caduti nel corso delle due guerre mondiali, raccogliendo i cimeli che possano identificare il soldato a cui sono appartenuti, per donarli alle relative famiglie.
Il Bersagliere barzanese perse la vita il giorno 08.09.1942 e subì una prima sepoltura a Bachmutkin nel Cimitero Militare Campale.
Nel 1991 fu rimpatriato con i resti di altri tre Caduti e esumati nella stessa fossa presso il Cimitero Comunale di Lomnago in frazione Bodio, provincia di Varese, alla presenza di un folto gruppo di parenti i quali, per l'occasione, organizzarono una trasferta in pullman.
Molti di questi erano Alpini appartenenti al Gruppo ANA di Barzanò i quali, ben volentieri, si sono resi disponibili ad organizzare questa cerimonia per poter rendere onore al Caduto e ai Caduti di tutte le guerre a prescindere dal corpo di appartenenza.
Per alcune immagini si ringraziano Renato Viganò e il giornale online: https://www.casateonline.it