VALORE ALPINO, OVVERO IL TRENTATRÈ:
A oggi, diverse sono le interpretazioni e le origini dell'inno degli Alpini, magnifico pezzo di repertorio delle nostre Fanfare, ve ne diamo alcune, oltre a trascrivere il testo, lasciando a voi giudicare quale possa essere:
33 è il numero di battute al minuto dell'inno; per chi non si intende di musica, è il numero di colpi di tamburo che batte il ritmo (un colpo per ogni battuta), corrispondente a quello con cui si suona di solito la marcia. Una battuta corrisponde a due passi; ad esempio
33 era il 33° pezzo nel repertorio delle fanfare alpine dei primi reparti; la sua vera origine, viene però da un inno francese; Les Fiers Alpins, testo scritto da D'Estel, con la musica di Travè
33 erano i passi da compiere al minuto marciando ( contando il passo sempre con partenza dal sinistro) e sul quale doveva essere sempre dato qualsiasi ordine di marcia
33 si attribuisce al suono dei primi quattro accordi della marcia stessa che, vagamente, suonano come la parola trentatrè
una leggenda dice che, nella prima fanfara alpina, il maresciallo direttore richiamava questo brano, gesticolando con le dita 2 volte 3
33 sarebbe il numero della pagina degli spartiti della banda nell'anno 1887
VALORE ALPINO - TRENTATRE' - Testo
Dai fidi tetti del villaggio i bravi alpini son portiti;
mostran la forza ed il coraggio della lor salda gioventù
Son sull'Alpe i bei cadetti, nella robusta giovinezza,
dai lor saldi e forti petti spira un'indomita fermezza
Oh, valor alpin, difendi sempre la frontiera,
e là sul confin tien sempre alta la bandiera.
Sentinella all'erta per il suol nostro italiano,
dove amor sorride e piu' benigno irradia il sol.
Là tra le selve e i burroni, là tra le nebbie fredde e il gelo,
piantan con forza i loro picconi, le vie rendon piu' brevi.
E quando il sole brucia e scalda le cime e le profondità,
il fiero Alpino scruta e guarda, pronto a dare il "Chi va là?
Oh, valore alpin...
difendi sempre la frontiera!
E là sul confin
tien sempre alta la bandiera.
Sentinella all'erta
per il suol nostro italiano.
Dove amor sorride
e piu' benigno irradia il sol.